Queste oscure materie
Queste oscure materie è una trilogia fantasy scritta da Philip Pullman che tratta la storia di una ragazza, Lyra, che a causa della sua curiosità finisce per cacciarsi in faccende molto più grandi di lei, ritrovandosi infine il peso delle sorti non solo del suo mondo ma anche di tutti i mondi paralleli sulle proprie spalle.
Questa per lo meno è la storia del primo libro, "La bussola d'oro". (Ne hanno fatto anche un adattamento cinematografico ma sinceramente non l'ho trovato all'altezza).
Il secondo libro, "La lama sottile", introduce un nuovo personaggio centrale, Will Parry, proveniente dal nostro stesso mondo, incontra Lyra e si unisce al suo viaggio.
L'ultimo libro è "Il cannocchiale d'ambra".
Ho trovato questa trilogia incredibile, l'ho divorata in pochi giorni: i personaggi sono ben caratterizzati e alla fine dei libri ti ritrovi col fiato sospeso nel vedere i pezzi del puzzle incastrarsi tra loro alla perfezione e ti ritrovi a pensare che dopotutto per quanto fantastico potrebbe anche avere senso... Poi magari sono io a essere scoppiata, questa è un'altra cosa.
In pratica tutto gira attorno alla "polvere", una misteriosa sostanza che sembra piovere dal cielo e venire attratta dalle persone ma non dai bambini. Ed è proprio la lenta sparizione dei bambini da tutte le città a mettere in moto le decisioni nel cuore di Lyra, bambina ribelle cresciuta dai professori della "sua" Oxford.
Nel suo mondo nessuno è solo, sin dalla nascita si è accompagnati da misteriose creature (daimon) capaci di trasformarsi in vari animali e che è come se fossero l'immagine reale della propria anima. Queste creature possono mutare a seconda della convenienza o dell'umore, prendendo la forma di animali differenti, ma solo fino a che il bambino non diventa adulto, dopodiché la forma si stabilizza.
Perché nessuno vuole dire perché i daimon prendono una forma stabile arrivati all'età matura?
Perché finché si è bambini la "polvere" non viene attratta?
Da dove arriva la "polvere"?
Chi c'è dietro la scomparsa dei bambini?
Di chi ci si può fidare?
